CONSEGUITARE v.

0.1 conseguita, consèguita, conseguitano, consèguitano, conseguitar, conseguitare, conseguitato, conseguiti, consèguiti, conseguitiamo, conseguitò, consequetare, consequetata, consequeterremonde, consequita, consequitao, consequitare.

0.2 Da seguitare.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 2.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Destr. de Troya, XIV (napol.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.7 1 Raggiungere (un obiettivo); ottenere (qsa) come risultato. 2 Derivare come conseguenza. 3 Venire dopo o dietro; procedere dietro qno prendendolo come punto di riferimento; accompagnare.

0.8 Fabio Romanini 20.02.2004.

1 Raggiungere (un obiettivo); ottenere (qsa) come risultato.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 228, vol. 1, pag. 190.8: Et essi, così tratti et scritti, debiano dare et consegnare al camarlèngo et IIIJ proveditori del comune di Siena, infra uno mese dal dì del deposto loro officio, acciò che lo comune di Siena d'essi consèguiti la ragione sua.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 2, pag. 20.19: I' son Beatrice ec. Qui palesa questa donna sè, e donde viene, e che la mosse, e che disidera; e conseguita del servigio di Vergilio.

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 9, cap. 6, vol. 2, pag. 213.8: 1. Adonca aya issa [[perfidia]] non mancu di reprehensiuni commu quilla consecuta di laudi.

[4] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 11, pag. 84.32: Anche, come dice s. Agostino, quanto l'uomo più spesso, e da più si confessa per farsene vergogna, tanto più conseguita la divina misericordia...

[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 31, vol. 1, pag. 296.14: Per un altro modo chiamo, ed intendo grande l'utilità, e lo merito, che l'uomo conseguita dell'amore del prossimo...

[6] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 26, par. 1, vol. 1, pag. 392.12: La podestà e 'l capetanio [[...]] del comuno de Peroscia siano tenute de recevere ydonea cautione da quilla persona [[...]] de la quale [[...]] alcuno avesse sospitione che non volesse [[...]] respondere e stare sotto la loro corte e giuditio, se da esse volesse [[...]] de alcune cose consequitare ragione...

[7] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 2, pag. 7.12: Et quisti Normandi si amiscaru cum lu Princhipi di li Capuani, fachendu per illu multi fatti di armi; et non di consequitandu nulla utilitati, si parteru di quillu et amiscarusi cum lu Princhipi di Salernu...

[8] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 1, pag. 51.14: Or te conforta bene et a cheste mey parole te mostra placebele e volonteroso açò che puoze consequetare da me honore e stato...

[9] Contemptu mundi (II), XIV sm. (tosc.), cap. 34, pag. 73.35: Grande cosa riputa se degna di parlare, grandissima se si lieva su e abraccia. Istima che da sé sia seguito piú dignità, che se medesimo aver conseguitato dalla degnità.

[10] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 197.33: et in tucte le soi tribulationi la victoriosa palma consequitao circa li anni Domini CCXX.

2 Derivare come conseguenza.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 74, vol. 3, pag. 484.12: queste tre cose, bene, onestà e utile, sono così in mezzo loro meschiate, che tutto quello che è onesto, è tenuto buono; e di ciò conseguita egli, che tutte cose oneste sono utili.

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ec 5, vol. 6, pag. 22.7: [2] Molti sogni consèguitano a molte faccende, e nella moltitudine del parlare si trova stoltizia.

3 Venire dopo o dietro; procedere dietro qno prendendolo come punto di riferimento; accompagnare.

[1] Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.), cap. 6, pag. 26.19: Molti sapendo, che tu se' tutto pieno di diletto, o buon Gesù, vogliono venire a te, e voglionti conseguitare ne' diletti e nelle consolazioni, ma non ti vogliono seguitare nelle tribolazioni.

[2] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 138, pag. 270.6: ad q(ue)lla passione consequ[i]ta la febre alcuna fiata et questa passione se dice scalmato.

[3] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 2 Mc 15, vol. 8, pag. 648.2: Niente di meno non conseguitò ad adempiere e perficere il consiglio.

[u.r. 26.04.2010]