0.1 conventual, conventuale, conventuali.
0.2 Lat. conventualis (DEI s.v. conventuale).
0.3 Stat. sen., 1305: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1305; Ottimo, Par., a. 1334 (fior.).
In testi sett.: Doc. venez., 1321; Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.
In testi mediani e merid.: Stat. castell., XIV pm.; Anonimo Rom., Cronica, XIV.
In testi sic.: Stat. catan., c. 1344.
0.7 1 Che appartiene o che pertiene al convento. 1.1 Sost. Frate, monaco (appartenente al convento). 1.2 Messa conventuale: messa a cui assistono tutti i religiosi del convento.
0.8 Milena Piermaria 28.02.2004.
1 Che appartiene o che pertiene al convento.
[1] Stat. sen., 1305, cap. 9, pag. 13.17: volemo e stanziando firmamo, che per lo Rettore del detto Spedale sia deputato e ordinato uno de li frati conventuali li quali mangiano nel rifettoro del detto Spedale...
[2] Stat. sen., c. 1318, cap. 64, pag. 68.17: Anco statuimo et ordinamo, che nullo frate o vero suora del detto Ospitale, offerto o vero offerta conventuale, possa o vero degga fare alcuno guadagno...
[3] Stat. sen., c. 1331, cap. 14, pag. 24.23: statuto et ordinato è, che quando alcuno sirà ricevuto in frate overo oblato et offerto de la detta Casa, overo per qualunque altro modo serà patteggiato con lui a fare offizio conventuale d'essa Casa...
[4] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 12, pag. 304.6: donde li sparse in diverse parti, e tornòe a Roma; e finalmente dovendosi partire del secolo, a Bologna convocati XIJ frati conventuali, fece cotale testamento...
[5] Stat. castell., XIV pm., pag. 210.31: Ma con altri religiosi e·lle loro case conventuali licitamente possono recevare et usare de tucte cose da loro aposte.
1.1 Sost. Frate, monaco (appartenente al convento).
[1] Stat. sen., 1305, cap. 55, pag. 76.12: el Rettore predetto anco di capo saviamente e discretamente et efficacemente in presenzia di quattro frati del detto Spedale, cioè di due conventuali e di due de li altri li quali abitano di fuore dal Spedale predetto a masarizie...
[2] Stat. sen., c. 1318, cap. 4, pag. 16.14: E se fussero de li conventuali, degiuni ciascuno di coloro, el quale contra farà, solamente tre dì, in pane et acqua, se non avesse legitima excusazione.
[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 21, 121-135, pag. 483, col. 2.3: Foe questo frade de medesema regula et ordene; ma fo conventuale de madonna Santa Maria de Ravenna.
[4] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 21, pag. 482.11: Qui palesa il nome suo, e di frate Piero, peccatore, di quella medesima regola, il quale fu conventuale di santa Maria di Ravenna...
[5] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 27, pag. 132.7: Hi concilij e sinodi, capitoli general e provincial e de vescoi e conventual, le scominie interdichio suspenssion e altre penne e privacion d'officio e de benefitio...
[6] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 12, pag. 90.22: Questo abbe tutti li gradi de dignitate. In prima fu monaco nero de santo Benedetto, conventuale, sottopriore; puoi fu decano; puoi fu priore...
[7] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 4, pag. 203.7: Tornò in questi tempi da Parigi un monaco chiamato don Felice, conventuale di San Brancazio...
1.2 Messa conventuale: messa a cui assistono tutti i religiosi del convento.
[1] Doc. venez., 1321, pag. 173.6: item lasso per çascuna glesia de Venexia gss. J ch'eli debia dir una messa conventual...
[2] Stat. catan., c. 1344, cap. 6, pag. 35.13: Et imperò ki lu sacrificiu di lu autaru esti multu actu di riligiuni, ordinamu ki chasquidunu sia tinutu di audiri oy di diri la missa conventuali omni iornu.
[u.r. 23.11.2020]