0.1 chonvocare, convoca, convocà , convocado, convocai, cònvocami, convocando, convocano, convocar, convocare, convocaro, convocarò, convocarono, convocata, convocate, convocati, convocato, convocau, convocava, convocavano, convochò, convocò, convocoe, convocòe, convocogli, convocòne, convocorono, convocrò, convucati, convucatu, cumvoca.
0.2 Lat. convocare (DELI 2 s.v. convocare).
0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.); Stat. fior., c. 1324; Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.).
In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Giudizio universale, XIV in. (ver.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Stat. venez., c. 1330.
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Stat. assis., Aggiunta 1371.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Chiamare a raccolta; invitare ad un'adunanza, ad un consiglio (in partic. i membri di un organo collegiale); chiamare a sé, al proprio cospetto (una o più persone); radunare, riunire. Estens. Indire (un'assemblea o simile). 1.1 Chiamare con invocazioni (uno spirito o una divinità per ottenere aiuto, sostegno); invocare, evocare. 1.2 Fig. [Di argomenti e fatti evidenti:] interrogare. 1.3 Fig. Invitare, incitare.
0.8 Milena Piermaria 07.03.2004.
1 Chiamare a raccolta; invitare ad un'adunanza, ad un consiglio (in partic. i membri di un organo collegiale); chiamare a sé, al proprio cospetto (una o più persone); radunare, riunire. Estens. Indire (un'assemblea o simile).
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 1: [37] Melibeo convochò una gra(n)de moltitudine d'omini, intra quali funo medici di ferite (et) di fizica, et ho(min)i vechi, (et) giovani, (et) vicini...
[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 213.23: Anchora Constantin, siando convocado el Capitolo a Constantinopoli, comandando che 'l fosse deponude le ymagine, grevissima mente scandalizà la Chiesia de Dio...
[3] Giudizio universale, XIV in. (ver.), 171, pag. 61: et en quell'ora l'aneme de li morti / à retornar tute a li propri corpi, / e po s'à convocar tute en un sclapo / en la nobel val de Josaphato, / e lì oldirà quella sententia dar...
[4] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 730, pag. 281: Et en quella fïada conmanda agi servidori / k'i deban convocare maistri e doctori, / tuti li plu savii ke sapan mejo raxon / per fare con essa lei la disputaxon.
[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 216, vol. 1, pag. 180.2: Et la podestà di Siena, infra VIII dì, intrante el mese di gennaio, sia tenuto et debia convocare li consoli de la Mercantia, et lo loro consèllio...
[6] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. II, pag. 294.9: Vulcano convoca li idii, acciò ch'elli veggiano i presi...
[7] Stat. fior., c. 1324, cap. 92, pag. 118.4: E nè la Podestà, Capitano, overo Priori e Gonfaloniere di Justizia convocare facciano consiglio overo consigli del detto Popolo e Comune...
[8] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 543.6: Nelgli anni de Christo MCCLXVJ venne a Roma con grandissimo exercito convocato da la Roma[na] chiesa...
[9] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 22, 1-12, pag. 530, col. 2.37: Con campane, in convocare povolo et instrumire quando se roba...
[10] Stat. venez., c. 1330, cap. 52, pag. 50.21: e daremo solo altorio alo Inquisitor per lo officio dela pataria et heresia façando en Veniesia lo so officio çascuna volta che nui seremo sovra de ço demandadi dali diti Inquisitori çença convocar oltro Conseio...
[11] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 443.11: Lo re Priamo convocati tutti insieme coloro che deputati furono per lui d'andare in quell'oste, disse a lloro queste parole...
[12] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 9, cap. 6, vol. 2, pag. 213.21: Eciandeu Serviu Gabba fu homu di summa perfidia. Ca, convucatu c'appi lu populu di tri citati di l'Andalusia...
[13] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 9, pag. 75.22: e convocati nel suo conspetto gl'infernali ministri, disse...
[14] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 41, par. 1, vol. 1, pag. 155.17: Acioché se saccia en que modo l'arte e i camorlenghe de l'arte, quando besongnerà, se deggano convocare e en que ordene per gle tronbadore se chiameno...
[15] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 462, pag. 52: Quando fuoro là oltra andati, / Ihesù sì l'ebbe convocati / et disse: «Questo m'è a placere / ke voi debiate quie sedere...
[16] Cronaca di Venezia, 1350-61 (venez.), Intr., pag. 241.5: et lo dicto patriarcha convocà un çeneral conseio et siando assunado tuto lo puovollo...
[17] Stat. assis., Aggiunta 1371, pag. 54.1: Convocato et congregato gli omme[ne] della fraternata de sancto Antonio et la maiure parte d'essa familglia tucte en concordia...
[18] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 11, pag. 29.4: Annibale, convocati i principi di Taranto, tutte le presenti difficultà espose loro dicendo...
[19] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 1, pag. 217.5: se lo ministro morisse infra l'anno o ello intresse a più alta vita, i compagnuni, dreo la sepultura de quello meesemo o de l'andamento de la religione, generalmente sia convocai lo proximo dì della domenega...
1.1 Chiamare con invocazioni (uno spirito o una divinità per ottenere aiuto, sostegno); invocare, evocare.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 3, pag. 196.30: E 'mperciò certi savi, quando vòlsaro fare operazione de guerra o d'odio o de batallia, convocavano li spiriti de Marte, secondo ch'è posto e scritto per loro.
[2] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 34, pag. 158.5: Sì descacia gli demonii de corpo aghi omini, e lli spiriti convocano per arte.
[3] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 4, pag. 146.24: chi la à cum sì vede onne incantamento, né no ge [pò] esser fatto erberìa che gi nossa de niente. Et è buona a convocar gli demonii e gli spiriti per arte de negromancia.
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 19, pag. 88.18: E convocata la loro misericordia, se essi si muovono a pietà di noi, ringraziando Iddio, il nostro cammino meneremo a perfezione...
1.2 Fig. [Di argomenti e fatti evidenti:] interrogare. || (Battaglia).
[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 4, cap. 6, pag. 168.7: E'si conviene convocare le cose leggieri, chè non è licito agli uomini tutte le cagioni e disposizioni della divina opera o ver con lo ingegno comprendere...
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 20, pag. 371.18: Agamenon convocòe tutti li principi delli Greci a vendicare questa ingiuria, Diomedes, Aiace Oileo, Aiace Telamone, e Aiace re de'Teucri, Castoro e Poluce frategli d'Elena...
[u.r. 23.11.2020]