CONVOCAZIONE s.f.

0.1 convocacion, convocassione, convocatione, convocazione, convochazione, convochazioni.

0.2 Da convocare.

0.3 Stat. sen., c. 1303: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., c. 1303; Stat. fior., c. 1324; Stat. pis., 1330 (2).

In testi sett.: Stat. venez., c. 1334.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.7 1 [Dir.] Il riunire in assemblea, in consiglio; l'indire una riunione. Estens. L'assemblea stessa. 1.1 Il chiamare a raccolta un gruppo di persone (per una comune attività). 1.2 Evocazione, invocazione (detto di spiriti).

0.8 Milena Piermaria 10.03.2004.

1 [Dir.] Il riunire in assemblea, in consiglio; l'indire una riunione. Estens. L'assemblea stessa.

[1] Stat. sen., c. 1303, cap. 22, pag. 87.17: Anco, che tutti di questa Compagnia sieno tenuti di venire a la convocazione facta per li signori e camarlengo di questa Compagnia...

[2] Stat. sen., c. 1303, cap. 52, pag. 105.4: Et in essa racolta e convocazione sieno tenuti e debiano fare proposta generale di tutte e ciascune cose...

[3] Stat. sen., c. 1303, cap. 43, pag. 100.18: e questo capitolo si lega in ciascuna convocazione de la detta Università.

[4] Stat. fior., c. 1324, cap. 92, pag. 118.5: E nè la Podestà, Capitano, overo Priori e Gonfaloniere di Justizia convocare facciano consiglio overo consigli del detto Popolo e Comune; e se la convocazione si facesse...

[5] Stat. pis., 1330 (2), cap. 131, pag. 576.35: che li predicti ordinamenti delle Compagne leggere et publicare faremo, ogna VI mesi una volta almeno, in publica congregatione et convocassione delli homini delle dicte Compagne...

[6] Stat. venez., c. 1334, cap. 14, pag. 377.15: Come se de'convocar li homeni de quest'arte. Ancora, che lo gastoldo nè algun de quest'arte no presumma nè olse far alguna convocacion de li homeni de quest'arte oltra II fiade a l'anno...

[7] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 148, par. 1, vol. 2, pag. 214.13: En la cità de Peroscia overo borghe nullo arengo overo parlamento overo congregatione overo convocatione de tucte huomene de la cità de Peroscia se possa overo degga...

[8] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 22, par. 13, pag. 377.20: E nnoi diciamo secondo il senso della scrittura per niuno vescovo o prete, abbiendo sulli altri preti o vescovi auttorità l'avenire convochazione o assenblea dinanzi detta...

1.1 Il chiamare a raccolta un gruppo di persone (per una comune attività).

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 136, pag. 204.24: «Scola» in greco viene a dire «convocazione» in latino; per ciò che per esse son convocati coloro li quali disiderano sotto l'audienza de' più savi aprendere...

- Estens. Aggregazione di persone (unite da una comune attività).

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 548.3: 52. La Chiesa militante ec., cioè la convocazione de'fedeli Cristiani che milita al mondo, non ha alcuno figlio che abbia più questa virtù della speranza in sè di lui.

1.2 Evocazione, invocazione (detto di spiriti).

[1] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 25, pag. 155.15: E qui 'l porta cum sì ad algun morto o sopra sepultura averta, el perde la vertute. E vol-se tegnire in oro et in arçento e vale multo alle convocatione de spiriti.

[u.r. 28.05.2009]