CONVOLTO agg.

0.1 convolta, convolto.

0.2 V. convolgere.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Ricoperto, avvolto (di fango, di melma), imbrattato; che si trova avviluppato, avvoltolato (nel fango).

0.8 Milena Piermaria 15.03.2004.

1 Ricoperto, avvolto (di fango, di melma), imbrattato; che si trova avviluppato, avvoltolato (nel fango).

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 19, pag. 327.4: Mario fuggendo, essendo intorniato da coloro, che il seguitavano, nelle paludi di Minturnese si nascose, delle quali malavventuratamente del fango tutto convolto tratto...

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 21.46, vol. 1, pag. 350: Là giù 'l buttò, e per lo scoglio duro / si volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar lo furo. / Quel s'attuffò, e tornò sù convolto...

[3] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 201-10, pag. 71.20: Niuno altro animale è meno netto di lei; non il porco, qualora è più nel loto convolto, aggiugne alla bruttezza di loro.

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 160, pag. 389.10: « Altri rimasi a ricogliere la carne che era per terra, veggendola convolta nel fango e guasta...

- [In contesto fig., con rif. alla sordidezza del peccato].

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 5, pag. 76.15: e però ella fu ella sola che le leggi, [[...]] fece a corruzione de'costumi, per questo sozzissimo peccato, nel quale ella era convolta...

[u.r. 28.05.2009]