0.1 crassa.
0.2 Lat. crassus (DELI 2 s.v. crasso).
0.3 Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.): 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.
0.7 1 [Con rif. all'ignoranza:] rozzo, volgare (fig.). 2 [Detto dell'acqua:] che presenta una notevole densità.
0.8 Sara Ravani 11.03.2004.
1 [Con rif. all'ignoranza:] rozzo, volgare (fig.).
[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. III, cap. 21, pag. 615.27: incontrarà d'essere pronunciata, se sforciano d'excusarse per una crassa e suppina ignorancia e contra li frequentanti...
[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (ii), par. 47, pag. 275.12: per ciò che tale ignoranza si può meritamente dire crassa e supina, e aparire aperto colui, che ciò non sa, nol sa perché non l'ha voluto sapere.
2 [Detto dell'acqua:] che presenta una notevole densità.
[1] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 2 Mc 1, vol. 8, pag. 549.1: e come ci fu narrato, non trovorono il fuoco, ma acqua crassa e spessa.
[u.r. 30.11.2020]