DACI s.m.pl.

0.1 daci, dazi.

0.2 Lat. Daci (DEI s.v. daco 1).

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Abitanti della Dacia, paese situato lungo il basso Danubio.

0.8 Vinicio Pacca 18.03.2004.

1 Abitanti della Dacia, paese situato lungo il basso Danubio.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 6, cap. 20, pag. 418.24: E così i Norici, gl'Illirii, Pannonii, Dalmati, Mesi, Traci, e Daci e Sarmati, e ancora molti e grandi popoli di Germania per diversi dogi o sono soperchiati, o ristretti, ovvero impedimentiti per contradicimento di grandi fiumi del Reno e del Danubio.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 165.28: Dopo le dette cose Claudio Druso, patrigno di Cesere, Gallogrecia vinse; e così li Norici, Illirii, Pannoni, Dalmatici, Moesi, Traci, Dazi, e Sarmati, e molti [altri] grandi popoli di Germania da' dogi d'Ottaviano o sono vinti, o ristretti, o impedimentiti per lo Reno e per lo Danubio.

[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 8, pag. 282.17: Eufrates già andava più mollemente coll'onde, e i Morini uomini nei confini della terra, e Reno con due corna, e i feroci Daci, e Araxe disdegnato per lo ponte.

[u.r. 19.02.2022]