DEBILITAZIONE s.f.

0.1 debilitacion, debilitacione, debilitatione.

0.2 Da debilitare.

0.3 Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.).

0.7 1 [In senso morale:] perdita progressiva di forza che può arrivare sino all'annullamento. 2 Menomazione fisica.

0.8 Marco Berisso 22.03.2004.

1 [In senso morale:] perdita progressiva di forza che può arrivare sino all'annullamento.

[1] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 4, pag. 42, col. 18.19: Senza la croce la nostra meritoria virtù perviene in una inconsiderabile debilitatione. Senza la croce la nostra meritoria spirituale dilectabile e celestial gratia perviene in mirabile anichilatione.

2 Menomazione fisica.

[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 16, pag. 639.29: Et a ciò che ciaschun abia materia d'aiutare, contra li sbandito e condempnati, la justicia e la executione, come in questa parte de suo ministerio, ordenemo che a ciaschun, etiamdeo se 'l fosse bannito o condempnato, sia licito d'offendere, in persona et in avere, li dicti sbanditi o condempnati a morte o a perditione de membro o a pena peccuniaria oltra L fiorini d'oro, sença alcuna pena qualumque offesa de qua da morte, amputacione de membro, destructione o debilitacion.

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 8, pag. 553.1: e se la condempnatione serà de li atroci, como è de le percussione cum sangue o d'amputacione de membro o debilitacione o homicidio o robaria o innovatione facte cum carceratione o offesa personale recevano XV ancontani.

[u.r. 08.06.2015]