0.1 decliva, declivo.
0.2 DELI 2 s.v. declive (lat. declivem).
0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.
0.5 Le forme attestate derivano tutte dal lat. tardo declivum.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Marco Berisso 13.04.2004.
1 Che è caratterizzato da pendenza.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 20.61, vol. 3, pag. 334: E quel che vedi ne l'arco declivo, / Guiglielmo fu, cui quella terra plora / che piagne Carlo e Federigo vivo...
2 Che compie un movimento discendente.
[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 1, 2.17, pag. 18: Costui ne' calli celesti lucenti / Libero per addietro andar usato / Pe' cieli aperti a lui splendienti, / I lumi dicernea del sol rosato / E le costellazioni della luna / Frigida, da noi illuminato; / E certificata avea ciascuna / Stella decliva per varie spere, / Con nover, nè ignota gli era alcuna...