0.1 digotta.
0.2 Fr. ant. degoter (adattamento occasionale).
0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 Celebrare un sacramento.
0.8 Pär Larson 08.03.2004.
[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 12, pag. 432.23: «Non littigioso, cioè a ddire non lingua e conicie (cioè ingiurioso motto di villania) rilegha il vescovo, né per quella medesima lingua, per la quale le lode rapportate a ddio e digotta il divino uficio il veleno de' piati pronuziati... || Cfr. Defensor pacis, II, 26, 12: «per quam laudes refert Deo et divina libat officia» (il verbo afr. degoter, letteralm. 'fare sgocciolare' è evidentemente stato adoperato per tradurre il lat. libare 'eseguire il rito della libagione').
[u.r. 09.01.2009]