DIGOZZARE v.

0.1 digozzò.

0.2 Da gozzo.

0.3 Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 D gozzo.

0.7 1 Pron. Fig. Togliersi l'armatura in difesa della gola.

0.8 Pär Larson 08.03.2004.

1 Pron. Fig. Togliersi l'armatura in difesa della gola.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 178, pag. 444.1: Giovanni, come ebbe udito Piero, subito dice: - E così sia fatto. - E subito spogliatosi, si sfibbia la gorgiera, e dàlla a Piero, e dice: - Nel primo fardello che farai, mandala a vendere a Firenze. - E così similmente Piero si digozzò; e in quelli dì infreddorono sì della gola che non faceano altro che tossire, tanto che convenne facessono per più mesi collaretti foderati, se vollono poter resistere al freddo che sosteneano per la levata gorgiera.