0.1 digressivo.
0.2 DELI 2 s.v. digredire (lat. tardo digressivum).
0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Ret.] Che fa uso di digressioni, che viene espresso attraverso digressioni.
0.8 Pär Larson 09.03.2004
1 [Ret.] Che fa uso di digressioni, che viene espresso attraverso digressioni.
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, Accessus, par. 10, pag. 3.5: La forma o vero il modo del trattare è poetico, fittivo, discrittivo, digressivo e transuntivo; e, con questo, difinitivo, divisivo, probativo, reprobativo e positivo d'essempli.
[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), Proemio, pag. 6.20: Lo modo del trattare è poetico, fittivo, descrittivo, digressivo, transuntivo et ancora diffinitivo, divisivo, probativo, improbativo et esemplipositivo.
[u.r. 09.01.2009]