AGABBARE v.

0.1 agabbare.

0.2 Prov. acabar.

0.3 Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Portare a compimento (fig.).

0.8 Rossella Mosti 09.04.2004.

1 Portare a compimento (fig).

[1] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 28, pag. 314.45: e disse: «Signore Dio mio, grasia sia ad tei, che cti sè riguardato ala mia humilità, e àimi dato buona confectione, e in dela via del tuo comandamento m'ài facto lo mio cuore agabbare. || Cuore nel contesto pare un'errata traduzione di cors 'corso': cfr. Giovanni Damasceno, Hist. duorum Christi militum, p. 899: «me fecisti cursum consummare».

[u.r. 27.11.2017]