CONFORMITÀ s.f.

0.1 conformità , conformitá, conformitade, conformitate.

0.2 Lat. tardo conformitas, conformitatem (DELI 2 s.v. conformità ).

0.3 Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>; Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.).

0.7 1 Rapporto di somiglianza e affinità, corrispondenza. 2 Adeguamento, sottomissione (alle regole, alla volontà divina). 3 Modo in cui è conformato qsa; struttura e proporzione.

0.8 Anna Radaelli 07.06.2004.

1 Rapporto di somiglianza e affinità, corrispondenza.

[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 1.1914, pag. 245: Dal terzo ciel si muove tal virtute, / Che fa due corpi una cosa animata / Sentendo pene di dolci ferute. / Conformità di stelle muove affetto, / Trasforma l'alma nella cosa amata / Non varïando l'esser del soggetto.

[2] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 1 rubr., pag. 651.25: Lo primo capitolo di questa seconda parte della Vita Cristiana si è: della conformitá che dovemo avere con Cristo corporalmente in povertá, in viltá e in penalitá.

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 22, pag. 500.11: li quali pianeti, per la conformitade che alquanto hanno col corso del Sole, sempre li sono vicini...

[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 43, vol. 2, pag. 69.8: E chiamali divine menti, perocchè liberi da ogni gravezza di corpo hanno più libera, e perspicace intelligenza, e più espressa conformità con Dio, che l'uomo.

[5] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 17.1: Quale ora questa si fosse, niuno il sa; ma, o conformità di complessioni o di costumi o speziale influenzia del cielo che in ciò operasse...

[6] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 16, par. 24, pag. 104.29: dich'io che ppunto tanto nonn è a considerare questa similitudine inn assomilglanza d'unità, giassia ch'ella sia equivocha come a considerare la conformità e ssomilglanza di perfezzione secondo la vita o abito di quella.

[7] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1372/73] lett. 7, pag. 34.5: però che 'l mondo è contrario a Dio, e Dio è contrario al mondo: non ànno veruna conformità insieme.

2 Adeguamento, sottomissione (alle regole, alla volontà divina).

[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 21, 1-15, pag. 424, col. 1.7: la terça toca la conformitade della voluntà delle anime cum la iustisia de Deo...

[2] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 18, pag. 151.1: L'ottava cosa, e l'ultima, che fa l'uomo virtuoso essere sempre lieto, si è la conformità della volontà sua con quella di Dio.

3 Modo in cui è conformato qsa; struttura e proporzione.

[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 28, 1-21, pag. 583, col. 1.20: Mostra la conformità del logo che le fronde per so moto soave fevano un sono lo qual era tenore o vero fermo al biscanto de gl'oxillini.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 28, proemio, pag. 604.27: E però così in ordine, come in scienza e operazione, la gerarchia seguita la conformitade di Dio; e secondo il modo e la misura della sua illuminazione nell'ordine suo profitta...

[u.r. 16.11.2020]