CONTENTAMENTO s.m.

0.1 chontentamento, contentamenti, contentamento.

0.2 Da contentare.

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Stat. pis., 1321; x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.); Doc. sen., 1332/33; Lett. lucch., 1335; Lett. volt., 1348-53.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

0.6 N Cfr. ED s.v. contentamento.

0.7 1 Stato di chi possiede o ottiene ciò che desidera; soddisfazione, appagamento, piacere. 1.1 Godimento sessuale. 1.2 Ricerca smodata del benessere materiale.

0.8 Vinicio Pacca 29.05.2004.

1 Stato di chi possiede o ottiene ciò che desidera; soddisfazione, appagamento, piacere.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, III, cap. 13, pag. 234.10: Lo quale amore manifesto è nel viso; della Sapienza, [nel]lo quale essa conduce mirabili bellezze, cioè contentamento in ciascuna condizione di tempo e dispregiamento di quelle cose che li altri fanno loro signori.

[2] Stat. pis., 1321, cap. 126, pag. 317.34: Sì veramente se li dicti due non fusseno del dicto salario in concordia, alocta, avuto lo dicto di ciascheduno dei dicti due, possano li dicti consuli et debiano, u due di loro, la dicta questione diffinire sì come a loro parrà lo meglio per ciascuna de le parte, a buona fede, sensa fraude, u magioremente a contentamento de le parte che potrano.

[3] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), L. 2, pag. 23: Ma Medea istando sola nella sua segreta camera tormentata dalla fiamma del concetto amore con molta angoscia si rivolge, e affaticata di molti sospiri assai sollecitamente pensa in se medesima, com'ella potesse fornire l'ardore delle sue fiamme per contentamento della propria voluntade.

[4] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 7, 112-120, pag. 174, col. 1.8: E tutti gli altri modi erano scarsi... Çoè on'altro modo è scarso, çoè de meno liberalità e de menor contentamento alla iustisia a comparatione de questo...

[5] Doc. sen., 1332/33, pag. 203.10: E de sopra se contene che le colonne doviano essere de petra, cioè quelle che erano a la Badia, de doi pezzi l'una; ora sono nuovamente en concordia corrigendo el detto capitolo, che debbiano essare esse colonne de marmo de quattro pezzi l'una, con tre nodelli sfolliati l'una, e bene lavorate a contentamento de Simone e de Jacopo...

[6] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 2, pag. 172.13: È per cierto tenere che colui è amico del Criatore, il quale pacificamente alle cose da lui criate non contasta, ma umilemente in pacienzia, e con contentamento le sostiene.

[7] Lett. lucch., 1335, pag. 295.13: avendo io sentito come Rolando e messer Marsilio avevano tractato colli signori della Scala quello ch'era contentamento et utile del nostro signore messer lo Re, e stato di loro e della cittade e del contado di Lucca; quando messer Piero fosse partito da questo, considerando che era la morte delli lucchesi e del contado, come io era stato con lui, così li sarei stato lo contrario.

[8] Lett. volt., 1348-53, pag. 207.26: Et non ci parve nè pare che questa nostra addomanda sia disonesta e indiscreta come voi scrivete, et mai non ci disse nè allegò la promessione di che scrivete, facta per Petrino, ma ad lingua ci rispose e per più lectere ci à scripto che apparecchiato era a seguirne nostro volere e contentamento.

[9] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 12, pag. 47.19: Tuttavia con grandissimo timore e tremore, confiderommi della bontà dell'Altissimo, e merrò la mano e la penna secondo e come piacerà a lui di porgiare, isperando che alcuno contentamento esso doni alla vostra acciesa e ardente carità.

[10] Giov. Pinciardi, Ricord., 1362-69 (ssep./fior.), 4 [1369], pag. 365.37: Questa charta m'à promesso Bartolo disfarlami a mia pettizione però che questi fiorini mille d'oro sono mesi nella quantità scritta direnpetto, ed è vero che per chiareza di Bartolo io non mi churo ch'esso la disfaccia però ch'e' fatti della botegha di Firenze dichono i' me e non i' lui, sicché per suo contentamento io li lascio la detta charta aciesa.

[11] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, par. 152, comp. 24.12, pag. 95: Poscia ch'el fu contento, / dipuose il pastorale / e diventò sparviero. / Poy per contentamento / dimise le sue ale / e fècesse lion fiero.

1.1 Godimento sessuale.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 106, pag. 424.6: E gli due cavalieri, colle due reine, ben lo fanno; chè, tutto quello giorno, si dànno conforto e piacere, e prendono insieme diletto e contentamento buono e bello, a lor piacere.

1.2 Ricerca smodata del benessere materiale.

[1] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 133, pag. 51.1: il Popolo di concordia con gli Ghibellini si elessono trentasei uomini mercanti ed artefici, li quali furono guelfi e ghibellini mescolati; i quali aveano insieme con gli Frati Godenti a vedere di raffrenare le spese ed il contentamento de' cittadini...

[u.r. 28.05.2009]