COOPERARE v.

0.1 coopera, cooperando, cooperante, cooperanti, cooperare, cooperi.

0.2 Lat. tardo cooperari (DELI 2 s.v. cooperare).

0.3 Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.7 1 Unire la propria opera a quella d'altri, allo stesso fine; collaborare, coadiuvare.

0.8 Milena Piermaria 22.03.2004.

1 Unire la propria opera a quella d'altri, allo stesso fine; collaborare, coadiuvare.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 56, pag. 629.23: e l'unigenito Figliuolo di Dio di tutta la Trinità comunemente della Vergine, cooperante il Santo Spirito, fu fatto vero uomo di razionale anima e di corpo composto...

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (ii), par. 150, pag. 85.35: con ciò sia cosa che essa ne sia da Dio data non solamente a cooperare con l'altre nostre potenze animali e intellettive, ma a dirizare e a guidare ogni nostra operazione in bene...

[3] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 2, 94-114, pag. 73.37: E però dice l'autore che Beatrice; cioè la grazia cooperante, e consumante, benché cooperi nella vita attiva, non siede perché è in esercizio...

[4] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 44.188, pag. 308: Questi, perfecti, a predicar se feo / quivi et collìe, il Segnor cooperando / il suo sermone, che n'ebbe alcun reo: / seguendo i signi, givan confirmando.

[u.r. 24.11.2020]