CORDOVANIERE s.m.

0.1 chordovaniere, chordovanieri, cordovaniere, cordovanieri.

0.2 Fr. ant. cordoanier (DEI s.v. cordovaniere).

0.3 Doc. sen., 1263: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1263; <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Stat. pis., 1330 (2).

0.7 1 [Pell.] Artigiano che fabbrica, lavora o vende il tipo di cuoio chiamato cordovano; [specif.:] artigiano che fabbrica e vende scarpe di cuoio.

0.8 Milena Piermaria 13.04.2004.

1 [Pell.] Artigiano che fabbrica, lavora o vende il tipo di cuoio chiamato cordovano; [specif.:] artigiano che fabbrica e vende scarpe di cuoio.

[1] Doc. sen., 1263, pag. 347.16: Gian la Rive chordovaniere di Bari, deta, (e) Luisoto fì Pititasuoro (e) Giachoto il taverniere (e) Raulo Chufiaidio di Bari [, piagi,] dieno dare xv li. di p(ro)ve.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 17.14: Quella ch'è d'opere, son i mestieri che l'uomo adopera tutto die con le mani e con i piedi. Ciò sono fabbri, drappieri, cordovanieri e altri mestieri, che sono bisognosi alla vita dell'uomo, e sono appellate meccaniche.

[3] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 134.17: Gullo Alialme, cordovaniere, e Gianni lo Ciarrone di Mostelles die dare 10 lb.

[4] Stat. pis., 1330 (2), cap. 134, pag. 588.17: et Ranieri Sciancato, Baldovino Serecti, et Betto di Bonaiuto coiaio, et messer Guido da Vada giudice, Barthalomeo Gontulini, et Bindo cordovanieri...

[u.r. 24.11.2020]