0.1 credibil, credibile, credibili, credibole.
0.2 Lat. credibilis (DELI 2 s.v. credere).
0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.).
0.7 1 Che può essere creduto, accettato per vero. 1.1 [Di una persona:] degno di fiducia, affidabile.
0.8 Sara Ravani 29.03.2004.
1 Che può essere creduto vero.
[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 15.17: Ma se fosse savio e parlante inmantenente ne farebbe credibile di quel che volesse.
[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 217, pag. 565.29: però che si dee pensare chi è colui che ti dice o che ti dà la cosa, e quanto è credibile o verisimile quello che t'è detto.
1.1 [Di una persona:] degno di fiducia, affidabile.
[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, osservazioni, pag. 303.6: Onde Giona profeta non credibole, nè ubbidiente a Dio non facieva le cose comandate, onde lo grande pescie lo trangugiò, e nel suo ventre tre dì dimorò.
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 17, proemio, pag. 313.19: E perciò l'Autore, come appare nel testo, la figura ad uno animale, lo quale [ha] le parti dinanzi d'uomo benigno e credibile, e quelle di drieto di serpe con coda venenosa, come di scorpione...
- Autorevole.
[3] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 8, cap. 26, vol. 2, pag. 262.33: Un'altra opinione è che questo tradimento fu fatto per li Sanniti; ma io m'attengo agli autori più credibili...
[u.r. 30.11.2020]