0.1 crepatura, crepature, cripatura, cripaturi.
0.2 Lat. tardo crepatura (DELI 2 s.v. crepare).
0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.
0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).
In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Detto di un terreno, di una roccia, di una superficie:] fenditura, spaccatura. 2 Screpolatura (della pelle). 2.1 [Vet.] [Masc.] Lo stesso che crepaccia.
0.8 Sara Ravani 29.04.2004.
1 [Detto di un terreno, di una roccia, di una superficie:] fenditura, spaccatura.
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 6, cap. 21, pag. 192.23: Allora s'adirò Ericon, e chiamò per una crepatura quelli d'inferno...
[2] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 20, pag. 99.29: e Amfiarao loro indivino ruinò giù per la crepatura, poi la decta crepatura si richiuse e rimasevi dentro el detto Amfiarao veschovo, e così morì...
[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 9, cap. 8, pag. 227.3: Nel sasso rosso buone acque, e abbundanti vene sono: ma guarda che non fuggan le vene per le crepature del sasso.
[4] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 143, pag. 182.17: E là ove l'uomo avesse passato questo, si troverrebbe le crepature della terra, là ove il mare batte, e passa per mezo la terra.
[5] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 9, 73-84, pag. 206.27: come pare uno muro che sia fesso et abbia crepatura da su in giù...
[6] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 7, vol. 6, pag. 409.23: E verranno, e poserannosi tutti nelli rivicelli delle valli, e nelle caverne delle pietre, e in tutte le crepature larghe e in tutti li forami.
[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 502, pag. 491.17: Chi la bollisse bene con vino forte, e poi mettesse di sopra mele e la bollisse tanto che tornasse a maniera di lattovaro, e se quelli che à le crepature l'usasse, egli guarirebbe.
[2] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 158, pag. 86.17: Item la testa di li porri, pistata et implanstata, incontinenti omni crepatura et omni plaga consolida.
2.1 [Vet.] [Masc.] Lo stesso che crepaccia.
[1] Gl Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), Tavola gen., pag. 569.32: Capitulu XXXVIIII. Di li cripaci, zò è cripaturi...
[u.r. 30.11.2020]