CREPORE s.m.

0.1 crepore.

0.2 Lat. tardo crepor, creporem (DEI s.v. crepore).

0.3 Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Disposizione d'animo malevola, astio, avversione.

0.8 Sara Ravani 03.05.2004.

1 Disposizione d'animo malevola, astio, avversione.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 97, vol. 2, pag. 425.2: e per tanto era in uggia e crepore a' detti Francesco e Niccolò...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 5, vol. 2, pag. 596.8: e il più amato e il più careggiato e dal popolo e da' Raspanti, ma a' gentili uomini li cui trattati avea scoperti forte era in crepore e malavoglienza.

[u.r. 30.11.2020]