CRIMINALE agg./s.m.

1 Che riguarda i crimini, gli atti puniti dalla legge.

[1] Gl Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. V, pt. 1, cap. 5, pag. 141.3: Criminale peccato ène quello ke per la leggie se punisce, come furto, homicidio, falso testimonio, periurio e molti altri, innei quali ki ve pecca ène punito.

[2] Stat. pis., a. 1327, L. 2, cap. 39, pag. 105.8: . Et se alcuna persona facesse o fare vollesse alcuna accusa o dinonciagione di micidio, tradimento, falsità, overo furto, o d'alcuna altra cosa criminali unde persona o membro si dovesse perdere: che prima che questa accusa si recivesse, debbia et sia tenuto quello accusatore di dari pagatori buoni et ydoney...

1.1 [Dir.] Che riguarda il diritto penale (contrapposto al civile).

[1] Fiore di rett., red. delta1, a. 1292 (tosc.), cap. 1, pag. 149.12: questa scienzia di rettorica -, la qual sormonta tutte l'altre scienzie per la bisogna di tutto giorno parlare † ne le valenti cose, sì come in fare leggi e piati civili e criminali...

[2] Stat. sen., 1298, dist. 2, cap. 16, pag. 212.25: Et se ad alcuno dato o vero assegnato fusse termine ad alcuna cosa provare, o vero a sè difendere o vero escusare in civile o vero criminale causa o questione o piato [[...]] possano e' consoli e 'l camarlengo e 'l notaio, et ciascheuno di loro, et a loro et ciascheuno di loro sie licito di prorogare esso termine...

[3] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 3, pag. 27.12: Item, che la Jurisdicione dello dicto Capitano o Rectore, così la civile chome la criminale, sia et essere debbia in de la dicta terra di Villa di Chiesa...

[4] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 15, par. 20, vol. 1, pag. 71.10: Ancora volemo statuente che 'l dicto giudece el quale serà al dicto ofitio tenuto sia e degga recevere le petitione, ei libelgle e l'acuse sì civile co' criminagle...

[5] Stat. bergam., XIV pm. (lomb.), cap. 8, pag. 261.14: Ancora hano statuito e ordinato che se al venisse alcuna discordia infra alcuni de la dita congregatione, che Dio non volia!, over che al ge fosse cum altra persona che queli de la dita congregatione, sì sia tenuti a comprometerse de cescaduna cosa per cavar via quela tale discordia per rasone civile e criminale in el ministro de la congregatione...

[6] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 6, pag. 548.5: no ardischa nì presumischa d'alcuna questione d'appellatione cognoscere, interposta d'alcuna sentencia o processo civile o criminale lo quale passe la somma de XXV libre de dinari ravignani over l'extimatione de quella...

[7] <Doc. ven., 1371 (08)>, pag. 129.13: Et vui quatro, over la maçor parte di vui, debiè examinare, disserner et çudigar tute le cause criminal che nasserà in lo vostro tempo. Et le questioni civili debia çudigar lo conte di Stagno solo, sicho' hè usado.

1.2 Sost. Il diritto penale.

[1] Stat. fior., 1310/13, cap. 7, pag. 20.23: Anch'è statuto e ordinato, a ciò che ciascuno possa adomandare e riavere lo suo, che ' detti rettori sieno tenuti e debiano ogni venerdì insino a ora di terza convenirsi e essere nella chiesa di Santa Maria Ughi di Firenze ad udire e rendere ragione in quanto a loro si conviene, secondo la forma de lo statuto del capitolo di questa arte, sì in civile come in criminale.

[2] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 532.31: Tre erano li perfecti: l'uno solo s'empacciava de' Romani, e costui potiva punire in criminali de rasgione di facto in avere e in persona.

[3] Doc. aret., 1337, 770, pag. 654.41: Anche in Areço sia uno giudice d'apellasgione cum doi notari e cum IIII fanti e cum uno cavallo al quale se possa apellare in criminali e civili...

1.2.1 Giurisdizione comprendente il potere di condannare a morte.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 1, vol. 1, pag. 148.1: Publiu Valeriu, lu quali, avendu in reverencia la magestati di lu populu, [[...]] issu per sua muderanza redussi a statu tulerabili la altiza di lu officiu di lu consulatu, levanduli la dignitati di li manari, [chò èn lu criminali, oy lu sangui], et suttametendula a lu consilyu di lu populu.

2 Che riguarda atti contro la morale e la religione.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 2550, pag. 264: Ahi lasso, che corrotto / feci quand'ebbi inteso / com'io era compreso / di smisurati mali / oltre che criminali!

[2] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 1, pag. 245.3: E se a questo contradicere voleste, di necessità confessare vi conviene che due maschi tra sé amore con diletto possano pigliare: la qual cosa nonché a dire, ma a pensare, pessima e criminale sarebbe.

[3] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 19, vol. 1, pag. 138.20: Et sunu devotissimi persuni ki, per tuctu l'annu cuntinuu celebrandu, cunservanu lu corpu et lu cori da macula criminali di peccatu.

2.1 Locuz. nom. Peccati criminali: i sette peccati capitali.

[1] Formula di confessione umbra, 1065 (norc.), pag. 95.12: M(iserere). Acc(usome) de .VIII. pri[n]cipali vitia (et) de .VII. c(r)iminali peccata, hec ke d'esse se g(e)n(er)a, (et) quecu(m)q(ue) humana fragilita(s) peccare (et) polui potest.

[2] Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.), 1247, pag. 68: / Tanti è li peccai crimenali, / Li avolterii e li autri mali / E la pecunïa mondana, / L'ovra q'ig fa è molto vana.

[3] Contempl. morte, 1265 (crem.>sen.), 569, pag. 90: Ché molto può esser<e> dolente / Quell<o> omo che non si ripente / Di gran peccati criminali / Infin che può far<e> bene et male.

[4] Gl <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 82, vol. 3, pag. 511.10: De' peccati criminali. Li peccati criminali sono sette: superbia, invidia, ira, lussuria, voluttà, accidia, avarizia.

[5] Lucidario lucch., XIII/XIV, pag. 46.5: Disse lo maestro: in quello solo peccato sì feceli vi criminalipeccati unde elli ingomborovi in seme tucti quelli che di lui deviano nascere.

[6] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 1, quaestio 100, pag. 111.24: Adam fé vij criminalpeccay quando el rompé lo comandamento de Deo...

2.2 Sost.

[1] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 772, pag. 47: / Quand' el passó per li deserti / E per li strigi e per li averti, / E mandó soi predicatore / De fin in India la maiore. / Sancta Susanna, la liale, / Guarí de falso criminale / E san Jonaxe dela barena, / Quando lo çitá entro l'arena.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 6, par. 13, pag. 191.25: Come che ssì come noi avemo detto l'essequzione di quella sentenza per lo prete dé di parole essere fatta, per quanto è appellato ed è preghato la divina vertù in ciò ad alquna pena a criminali farne in questo secolo, che per la possanza d'uomo non potrebbe essere fatto, siccome la befazione o 'l tormento dello 'ndimoniato; e però che per lo stato del secolo avenire somilglantemente l'uomo giudica a pena, e però che ll'uomo gli priva de' suffragi della chiesa, che per aventura per l'azzione d'un prete solo dio lo stabolì a ffare.

[3] Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.), 7.5, pag. 17: Se le tu facultà son tante e tale / ch'al to zusto dover debito pagi, / benché per abondancia non alagi / ciò ch'en voler e tuo dileto sale, / non ispronar a l'aver criminale / perhò la mente sì ch'el spirto smagi...

[u.r. 30.11.2020]