0.1 croccie.
0.2 Lat. tardo clocea (DEI s.v. croccia 1).
0.3 Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 [Zool.] Mollusco bivalve della classe Lamellibranchi, a conchiglia esternamente rugosa, privo di piede, frutto di mare prelibato e pregiato; ostrica.
0.8 Valentina Gritti 05.05.2004.
1 [Zool.] Mollusco bivalve della classe Lamellibranchi, a conchiglia esternamente rugosa, privo di piede, frutto di mare prelibato e pregiato; ostrica.
[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 108, pag. 355.23: Ma poi ch'i' mi rivolsi al vivere della Città, i' ritenni poco di quello, ch'i' avea così bene cominciato; nondimeno dall'ora in quà i' lasciai, e rifiutai per sempre le croccie del mare, e' funghi, perocché queste cose non sono vivande, ma diletti, i quali fanno per forza mangiare i satolli, perocché son cosa gratissima a' ghiotti, e a coloro, che più ingojano, che 'l ventre non tiene, e che leggiermente scendono nel ventre, e leggiermente tornano addietro.
[u.r. 30.11.2020]