CURATO (2) s.m.

0.1 churati, churato, cqurati, curati, qurate, qurati; f: curato.

0.2 Lat. curator, tramite lat. mediev. curatus (DEI s.v. curato 2).

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

0.6 N Cfr. GAVI s.v. curato.

Gli ess. di Giordano da Pisa e del Libro delle segrete cose delle donne, cit. a partire da Crusca (4), passato a TB, potrebbero essere falsi del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76 e 88-90.

0.7 1 [Eccles.] Sacerdote che esercita la cura di anime.

0.8 Vinicio Pacca 01.05.2004.

1 [Eccles.] Sacerdote che esercita la cura di anime.

[1] Gl Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 17, par. 8, pag. 319.28: di questa instituzione o diterminazione del presidente o del magiore, che chiamano vescovo, o dde' minori, che chiamano churati (cioè che ànno qura d'anime) preti...

[2] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Potrete prenderne ragione dal curato della chiesa parrocchiale. || Crusca (4) s.v. curato 1.

[3] f Trattato sulle segrete cose delle donne: Più volentieri si confessano al loro proprio curato. || Crusca (4) s.v. curato 1.

[u.r. 02.12.2020]