DAVANZALE s.m.

0.1 davanzale, davanzali.

0.2 Da davanzi.

0.3 Doc. sen., 1325: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1325; Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Paramento sacro destinato a coprire sul davanti l'altare. 2 Soglia della finestra su cui poggiano gli stipiti.

0.8 Marco Berisso 01.03.2004.

1 Paramento sacro destinato a coprire sul davanti l'altare.

[1] Doc. sen., 1325, pag. 74.15: Anco, due davanzali da altare, l'uno di zendado bianco con verghe, l'altro di zendado verde fregiato.

[2] Doc. sen., 1325, pag. 74.18: Anco, uno davanzale di pagliotto.

2 Soglia della finestra su cui poggiano gli stipiti.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 6, pag. 18.35: Disse il marchese: - Mettetela sul davanzale. - Il Basso dice: - Oimè, non fate, ché io potrei cadere. -

[u.r. 09.01.2009]