DEPRÈNDERE v.

0.1 depreensa, deprender, deprenderà , deprendere, deprendesse, depresa, depresi, depressa.

0.2 DEI s.v. deprendere (lat. deprehendere).

0.3 Poes. an. urbin., XIII: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. fior., c. 1324.

In testi sett.: Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: Poes. an. urbin., XIII.

0.7 1 Cogliere in flagranza di reato. 1.1 Fig. Sorprendere in una situazione imbarazzante. 2 [Dir.] Rilevare sulla base delle prove disponibili; riscontrare. 3 Tenere occupato; impegnare.

0.8 Francesco Sestito 14.04.2004.

1 Cogliere in flagranza di reato.

[1] Poes. an. urbin., XIII, 11.122, pag. 563: Fillo, si tte sovene / de quella inn adulterio depreensa / como pietosamente perdonasti, / parràte fare bene / de perdonare a cquesto...

[1] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 43, pag. 123.3: E pregove, miser potestate, ke ve recordati ke 'l nostro segnor Deo, quando volse iudicare sopra la femena ke fo depressa in adulterio, scrivendo in terra due fiate deliberao.

[2] Stat. fior., c. 1324, cap. 114, pag. 146.16: lo Executore degli Ordinamenti de la Giustizia [[...]] se alcuno in questi cotali furti overo occupagioni deprenderà overo troverà , punisca, e condannilo nel doppio di quello che così ritenesse indebitamente...

1.1 Fig. Sorprendere in una situazione imbarazzante.

[1] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. II, pag. 519.17: Ma el è meio non aver sapudo; lasa che li furti sia coverti, açò che la vergogna confessada non fuça da la vençuda bocca. Per la qual cosa, o çoveni, perdonadi deprender le vostre donne, perdonade; quelle peccando creça aver dado parole. L'amor cresce ali presi...

2 [Dir.] Rilevare sulla base delle prove disponibili; riscontrare.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 364, vol. 2, pag. 388.1: Et excettiamo le ferite et percossioni le quali avenissero o vero fare incappassero in caso di misaventura, cioè in esso caso 've malitia o vero evidente colpa deprendere non si possa; de le quali neuna pena si possa imponere o vero dare.

3 Tenere occupato; impegnare.

[1] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), Prologo, pag. 71.4: Un iorno seando tropo afaigao e depreiso in questium e da monti aliquanti secolari, a li quai spese fiae ne covem responde' e condescende' eciamdé in quello che tegnui no semo, reduseme a un logo secreto per meglo poei-me doleir...

[u.r. 14.12.2011]