DERISORE s.m.

0.1 derisori.

0.2 DELI 2 s.v. deridere (lat. derisor).

0.3 Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.).

0.5 Costr.:

derisore di qno: «derisori, cioè ischernitori de' giusti», Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.);

derisore di qsa: «derisori e ischernitori del bene», Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.).

0.6 O schernitore.

D deridere.

0.7 1 Chi non mostra il debito rispetto per qsa.

0.8 Francesco Sestito 12.05.2004.

1 Chi non mostra il debito rispetto per qsa. || Sinon.: schernitore.

[1] Gl Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 3, cap. 1, pag. 41.22: coloro che furono derisori, cioè ischernitori de' giusti [[...]] quando saranno nello ' nferno, e vederanno i Santi nella gloria di paradiso, i quali eglino nella presente vita spregiarono e schernirono, piangendo per la pena e per l'angoscia che averanno, diranno...

[2] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 3, cap. 1, pag. 42.2: si dà ad intendere come è grande il peccato di questi derisori e ischernitori del bene, i quali, somiglianti al diavolo, molti ritraggono dal ben fare.