DERIVAZIONE s.f.

0.1 derivazion, derivazione, derivazioni, dirivazione.

0.2 DELI 2 s.v. derivare 2 (lat. derivatio).

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7.

N Att. solo fior.

0.5 Locuz. e fras. a derivazione di 1.1.1.

0.7 1 Causa immediata dell'esistenza di qsa; origine, provenienza. 1.1 Origine di una parola o di un nome proprio; etimo.

0.8 Francesco Sestito 12.05.2004.

1 Causa immediata dell'esistenza di qsa; origine, provenienza.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 16, par. 18, pag. 99.26: ssovente è quelli più a vertù inchinato e di milglore costume dotto è giovane che dda noboli parenti trae suo nasscimento e dirivazione...

1.1 Origine di una parola o di un nome proprio; etimo.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 6, pag. 292.12: L'altro principio onde 'autore' discende, sì come testimonia, Uguiccione nel principio delle sue Derivazioni, è uno vocabulo greco che dice 'autentin', che tanto vale in latino quanto 'degno di fede e d'obedienza'.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. II (i), par. 21, pag. 99.5: per esse, sì come gli antichi vogliono, si cerca la ragione de' versi e la modulazione della voce. E per questo, per derivazione, viene dal nome loro questo nome di «musica», la quale è scienza di sapere moderare le voci.

[3] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 6, pag. 52.3: antichamente volendo trattare i poeti del pecchato e del vizio della ghola misono questo Cierbaro in fighura di chane, perché tanto viene a dire Cierbaro quanto divoratore di charne. Eziandio per la dirivazione del suo nome ciò i· latino quasi viene a dire carobaros, coè charne divorare.

1.1.1 Locuz. prep. A derivazione di: [introduce la spiegazione dell'origine di una parola o di un nome proprio].

[1] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 17, pag. 154.12: La qual cosí figurata Gerion si chiama a derivazion d'alcun re delle parti d'occidente cosí nominato, il qual secondo che per Virgilio in alcuno luogo si tratta, fu il piú frodolente uomo che mai la natura formasse...