DESCHETTO s.m.

0.1 deschetto.

0.2 Da desco.

0.3 Doc. prat., 1296-1305: 2.

0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1296-1305; Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.); Stat. fior., a. 1364.

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.5 Locuz. e fras. fare deschetto 3.1.

0.6 O desco.

D desco.

N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Oggetto rotondo e schiacciato di dimensioni ridotte; piattino, vassoietto. 2 Tavolo di dimensioni ridotte. 2.1 Tavolino da gioco. 3 Mobile costituito da un ripiano per sedersi e tre o più gambe di dimensioni ridotte; sgabello. 3.1 Fras. Fare deschetto di qno: sedersi sopra (qno).

0.8 Francesco Sestito 12.05.2004.

1 Oggetto rotondo e schiacciato di dimensioni ridotte; piattino, vassoietto.

[1] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 4, pag. 105.23: volendo impedire l'antico nimico lo suo proponimento, gittò ne la via, per la quale dovea passare, un deschetto d'argento, lo quale Antonio trovando, cognoscendo l'astuzie e lo 'nganno del nimico, e mirando quel desco a mal occhio, diceva e pensava infra se stesso: «Onde è questo desco nel diserto, lo quale non è via che gente ci passi? [[...]]».

2 Tavolo di dimensioni ridotte.

[1] Doc. prat., 1296-1305, pag. 241.28: it(em) due tavole d'abeta; it(em) uno deschetto; it(em) due pa(n)ni lini...

[2] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 23, pag. 31.4: E quand'io l'ebi cantata, sì me ne rivenni al buon uomo, sì lo trovai dormire molto forte; e io che tutta la notte non avea dormito mi coricai lungo lui sus'uno deschetto e comincia' a dormire.

[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 8, pag. 35.20: Infra le aitre magnificenzie soie se racconta che LXXX taglieri de credenza abbe una voita che voize pranzare in cammora. E onne tagliero abbe uno deschetto, onne deschetto abbe doi baroni.

2.1 Tavolino da gioco. || Sinon.: desco.

[1] Stat. fior., a. 1364, cap. 33, pag. 100.28: e' detti consoli [[...]] se [[...]] trovassono che quello cotale che vende vino, overo vendere faccia, tenesse alcuno desco, overo deschetto, piallato di noce, overo di sorbo, overo altro achoncio a giuoco o da giuocare, fare comandamento a quello cotale che vende, o fa vendere, che quello, overo quegli, non tenga.

3 Mobile costituito da un ripiano per sedersi e tre o più gambe di dimensioni ridotte; sgabello.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 123, pag. 274.4: Venendo l'ora, e postisi a tavola, in capo il prete, allato a lui il padre, poi la matrigna e seguentemente le due fanciulle, ch'erano da marito; il giovane studente si pose a sedere di fuori su uno deschetto.

3.1 Fras. Fare deschetto di qno: sedersi sopra (qno).

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 114, pag. 448.25: Allora Tristano tenne in quella parte, e tirasi dietro lo cavaliere Fellone, e siedegli addosso e fecie deschetto di lui, e comincia a mangiare; chè gli faceva grande mestiere.