0.1 desïosamente, disiosamente, disïosamente, disiusamenti, disiyusamenti, dissiyusamenti, disyusamenti, dixiosamente, dysiyusamenti.
0.2 Da desioso.
0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 3.
0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.6 D desioso.
N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Con la tensione dell'animo dovuta alla mancanza di qsa di cui si sente il bisogno. 1.1 Con la tensione data dall'appetito sessuale. 1.2 Obbedendo a un impulso naturale (un animale); istintivamente. 2 Con piacere, con entusiasmo. 2.1 Con un impegno adeguato al compimento di un'opera doverosa; diligentemente. 3 Con estrema intensità e fervore (detto del sentimento amoroso).
0.8 Francesco Sestito 14.06.2004.
1 Con la tensione dell'animo dovuta alla mancanza di qsa di cui si sente il bisogno.
[1] Poes. an. tosc.-ven., XIV s.-t.d. (8), 104a.10, pag. 199: Ma se l'alma ripossa in quelo albergo, / overo in altro, che dixiosamente / contra 'l piacer sí la ritrage e tira, / non mi longar da te, ché senpre pergo / seguendo presso quel che'l cor martira / e d'ogni mio voler se fa posente.
[2] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. I, 7.8, pag. 10: Chi non crederà assai agevolmente, / s'al canto d'arïon venne il delfino / facendo sé al suo legno vicino, / al suo comando presto ed ubbidiente, / che, solcando costei il mar sovente / in breve barca, nel tempo più fino, / alla voce del suo canto divino / molti ne venghin desïosamente?
1.1 Con la tensione data dall'appetito sessuale.
[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 63, pag. 232.14: Essendo insieme, l'uno disiosamente abbraccia l'altro, e con grande disio l'uno si languiva per l'altro; e Isotta sìe si doleva molto perchè messer Tristano tanto tempo l'aveva intralasciata...
1.2 Obbedendo a un impulso naturale (un animale); istintivamente.
[1] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 32, pag. 595.13: liga sì ki lu cavallu nun poza tuccari la coctura, ni con buca ni con pedi pir fricarissi, ni in alcunu locu duru ki poza li cocturi scurcharissi fortimenti, kí, pir la maniaxuni di li coturi, lu cavallu disiusamenti si aviria a fricari e mordiri si putissi.
2 Con piacere, con entusiasmo.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 3, vol. 1, pag. 87.30: Luciu Cinna et Gayu Mariu disiyusamenti aviannu spasu lu sa[n]gui civili, ma issi non andaru a lu pustutu a li templi di li dei.
[2] Poes. music., XIV (tosc., ven.), [GheFir] madr. 6.7, pag. 64: ma pur Fortuna allor mi fece degno / del don ch'avea più d'altro caro e tegno. / A me l'acolsi disiosamente / e 'l villan cacciator, tanto noioso, / rimase bianco e io di lei gioioso.
2.1 Con un impegno adeguato al compimento di un'opera doverosa; diligentemente.
[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 1, vol. 2, pag. 134.17: le donni nostri, Maria Magdalena et l'autri, acconziaru li ungenti di mirra et di aloè per cunfectari lu corpu di nostru signuri, lu quali per lu venniri di lu apparichyu di lu Parasceve non fu cussì disiusamenti sepillitu, nè imbalsamatu lu corpu, comu era bisognu et cunvinivili.
3 Con estrema intensità e fervore (detto del sentimento amoroso).
[1] Dante, Convivio, 1304-7, III, canz. 2.2, pag. 145: Amor che nella mente mi ragiona / della mia donna disïosamente, / move cose di lei meco sovente, / che lo ' ntelletto sovr'esse disvia.
[2] Dante, Convivio, 1304-7, III, cap. 3, pag. 166.10: dissi 'Amore ragionare nella mente', per dare ad intendere che questo amore era quello che in quella nobilissima natura nasce [[...]]. Dico poi «disiosamente», a dare ad intendere la sua continuanza e lo suo fervore.