DETTAZIONE s.f.

0.1 dettazione; f: dittazione.

0.2 Da dettare.

0.3 Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Prescrizione, comandamento. 2 Elemento del discorso, parola (?).

0.8 Elisa Guadagnini 25.03.2004.

1 Prescrizione, comandamento.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 15, 79-96, pag. 416.14: e però si dice coscienzia; cioè scienzia insieme con altro; cioè con libero arbitrio: imperò che il dettamento, o vero imperio della ragione detta e comanda quello che si dee fare e quel che si dee fuggire, e lo libero arbitrio delibera e vuole lo contrario: allora la ragione àe scienzia di quel che si dee fare, e contro a quello à la deliberazione e volontà del libero arbitrio. E così puoi esponere coscienzia; cioè contra sé scienzia; cioè scienzia di quel che è contra la sua dettazione.

2 Elemento del discorso, parola (?).

[1] f S. Agostino volg., XIV: Una lettera è particella d'una dittazione e d'uno nome. || GDLI s.v. dittazione.

[u.r. 11.09.2022]