DIALÈTTICA s.f.

0.1 dialetica, dïaletica, dialeticha, dialettica, dialettiche, dieletica, dieleticha, dyaletica.

0.2 DELI 2 s.v. dialettico (lat. dialecticam).

0.3 Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Doc. sen., 1277-82; Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Bestiario toscano, XIII ex. (pis.).

In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.).

0.7 1 [All'interno del sistema medievale delle scienze:] disciplina logica che regola il ragionamento, in particolare quando si oppongono due opinioni contrastanti, per arrivare alla dimostrazione di una tesi secondo argomenti probabili. 1.1 [Con valore negativo:] abilità oratoria del persuadere mediante argomentazioni complesse e ragionamenti assai artificiosi, arte sofistica.

0.8 Elisa Guadagnini 08.04.2004.

1 [All'interno del sistema medievale delle scienze:] disciplina logica che regola il ragionamento, in particolare quando si oppongono due opinioni contrastanti, per arrivare alla dimostrazione di una tesi secondo argomenti probabili.

[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.116, pag. 895: intendo tutta e so ke vale / la dïaletica. / Gëometria et arismetrica, / rethorica saccio e non m'impedica, / gramatica e musica no m'aretica...

[2] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 44.2: Et questa scienza, cioè logica, sì àe tre parti, cioè dialetica, efidica, soffistica. La prima tratta di questionare e disputare l'uno coll'altro, e questa è dialetica...

[3] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 6, pag. 202.34: E anco saràno sette arti liberali e non più, sì che ciascheduno planeto avarà la sua: [[...]] la dieletica sarà de Mercurio, e Venere avarà la musica, e così ciascheduno avarà la sua.

[4] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 18.7: La seconda [[scienza]] è dialettica, la quale c'insegna a provare li nostri detti e nostre parole per ragione, e per arti d'argomenti, che dànno fede alle parole che noi avemo dette, sì che elle paiono vere e probabili d'essere vere.

[5] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), Prologo, pag. 18.35: le Scripture e magisteri sì c'insegnano a sapere che cosa è gramatica e che cosa è dyaletica e arismetrica e geometria e musica e astrologia...

[6] Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 13, pag. 124.11: la Dialetica è minore in suo corpo che null'altra scienza, ché perfettamente è compilata e terminata in quello tanto testo che nell'Arte vecchia e nella Nuova si truova; e va più velata che nulla scienza, in quanto procede con più sofistici e probabili argomenti che altra.

[7] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 61, pag. 87.20: Et en questo tempo se li de' ensengnar [[...]] dialeticha, per la qual s'empre[nde] ad argumentar e raxonevelmente a parlar con altri...

[8] Colori rettorici (ed. Scolari), 1329/45 (fior.), pag. 245.5: Ancora dé essere adorna di probabile parlare e cciò propiamente s'apartiene alla dialetica, la quale, avegna che ssia posta nel secondo grado tra lle sette scienze liberali, più sottili e più malagevole è ch'alcuna altra delle sette...

- [Con specifico rif. all'insegnamento universitario:] titolo di un trattato d'arte logica.

[9] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 174.16: Accidente è cosa strana, che sopragiunge ad alcun'altra cosa, sì come è scritto in Dialetica nelli quisiti universali: accidens est quod abest, et habet a parte subiecti corruptionem...

- Maestro della dialettica.

[10] Doc. sen., 1277-82, pag. 70.40: Ancho XVII lib. nel dì dal maestro Nichola de la dieleticha a devito in f. ciento diecie.

1.1 [Con valore negativo:] abilità oratoria del persuadere mediante argomentazioni complesse e ragionamenti assai artificiosi, arte sofistica.

[1] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 16, pag. 142.21: «Bene dite vero, perciocché l'opera della fede procede dall'effetto; ma la vostra dialettica, per la quale credete involvere la simplicità de' cristiani, fu trovata per artificio e ingegno umano.

[u.r. 09.01.2009]