COSIFFATTAMENTE avv.

0.1 chosì fattamente, così fattamente, cosí fattamente, cussì factamenti.

0.2 Da cosiffatto.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.

In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 In modo simile a quanto descritto in precedenza.

0.8 Vinicio Pacca 16.07.2004.

1 In modo simile a quanto descritto in precedenza.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 32, vol. 4, pag. 109.8: E così fattamente della morte di Damasippo, chi furono lieti, ne furono poi crucciosi, chè Silla non finì in questa maniera d'uccidere, fin a tanto che' suoi cavalieri non furono tutti pieni d'avere e di ricchezze.

[2] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 4, pag. 664.22: Finite tutte queste cose, si ringrazii Iddio, che gli ha data grazia d'orare e di pregare il suo Signore, cosí fattamente, e ciò faccia secondo la sua possibilitá.

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 3, vol. 2, pag. 75.18: Ca, a parlari cussì factamenti, issu, scumossu in li naki et in li nutricamenti di la culpa et non in issa la culpa, dunau vindicta plù certa ca non era statu certu lu peccatu, per tal que issu mayurmenti skiffassi la iniuria ca la vindicassi.

[4] Apollonio di Tiro, XIV m. (tosc.-venez.), incipit, pag. 2.40: açò che li altri, li quali volevano vengnire per quella chagion, per quella ymagine della morte temesseno, et si conturbassero de non morir chosì fattamente.

[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 3, pag. 89.21: L'abate, postagli la mano sopra il petto, lo 'ncominciò a toccare non altramenti che sogliano fare le vaghe giovani i loro amanti: di che Alessandro si maravigliò forte e dubitò non forse l'abate, da disonesto amor preso, si movesse a così fattamente toccarlo.

[6] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 59, pag. 100.14: E se cosa fosse che l'uomo non avesse fame né sete né freddo né caldo né altre cose necessarie, e non avesse bisogno, egli non avrebe cura di lavorare né di travagliare così fattamente.

[u.r. 05.12.2012]