CRESTUTO agg./s.m.

0.1 crestuta, crestuti, crestuto.

0.2 Da cresta.

0.3 Simintendi, a. 1333 (prat.): 1.

0.4 In testi tosc.: Simintendi, a. 1333 (prat.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Con rif. ad animali:] che ha la cresta. 1.1 [Detto del becco di un uccello]. 1.2 [Detto della testa di Lucifero:] fornito di cresta (simbolo di superbia). 2 [Detto dell'elmo:] guarnito di pennacchio. 2.1 [Armi] Sost. Lo stesso che crestuta.

0.8 Sara Ravani 08.06.2004.

1 [Con rif. ad animali:] che ha la cresta.

[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 178.26: Ma quella lisciava lo discorrevole collo del crestuto serpente...

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 433.27: Quella lisciava lo discordevole collo del crestuto serpente, e subitamente ella č fatta altressėe serpente.

[3] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 17.48, pag. 386: Bianco č del corpo, alquanto lineato; / la sua lunghezza č poco pių d'un piede, / le gambe grosse, crestuto e alato.

1.1 [Detto del becco di un uccello].

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 11, vol. 3, pag. 33.10: Lo vegghievole uccello non chiama quivi l'aurora co' canti del crestuto becco...

1.2 [Detto della testa di Lucifero:] fornito di cresta (simbolo di superbia).

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 34, 37-54, pag. 853.9: et a mostrare questo, finge che Lucifero abbia la testa, prima crestuta; la quale cresta significa la superbia e l'invidia che č sua figliuola...

2 [Detto dell'elmo:] guarnito di pennacchio.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 10, cap. 38, vol. 2, pag. 426.23: A costoro furono date arme dipinte e notabili ed elmi crestuti per essere conosciuti tra gli altri.

2.1 [Armi] Sost. Lo stesso che crestuta.

[1] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 511.32: con corsecto con maniche, gorgiera, guanti di ferro, bacinecto o ver crestuto con barbuta, o ver elmo d'acciaio...

[u.r. 08.06.2009]