0.1 decapetato, decapitao, decapitare, decapitaroli, decapitati, decapitato, decapitò, dicapitandol, dicapitare, dicapitarono, dicapitate, dicapitati, dicapitato, dicapitollo.
0.2 Lat. decapitare (DELI 2 s.v. decapitare).
0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.).
In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).
In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.
0.7 1 Uccidere qno tagliandogli la testa, spesso come esecuzione di una sentenza di morte.
0.8 Marco Berisso 15.06.2004.
1 Uccidere qno tagliandogli la testa, spesso come esecuzione di una sentenza di morte.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 7, cap. 5, pag. 192.11: a la fine fo preiso lo ree setentrionale e decapetato cum molti altri grandissimi signori, li quali erano venuti co· llui.
[2] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 1, pag. 9.24: Et in questo modo Herode et quella mala femina ebbeno in odio san Giovanni Baptista, lo quale era amico, et fecerlo decapitare.
[3] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2.31, pag. 179.25: O messer Donato, quanto la fortuna ti si volse in contrario! chè prima ti presono il figliuolo, e ricomperastilo lire IIJ.M; e te ànno decapitato!
[4] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 546.2: Come Curadino fuggendo con molti caporali di parte Ghibellina essendo presentati a Carlo tucte li fece dicapitare.
[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. X, cap. 20, vol. 2, pag. 226.24: fecelo isquartare a quattro cavagli come traditore, e più altri fece dicapitare, onde il podere de' Bresciani molto affiebolìo...
[7] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 13, pag. 110.26: mentre che lo patriarca colli quaranta sopraditti cantava la messa, li Turchi venivano in granne moititudine queti per la costa, nascuosti fra li arbori, e entraro nella chiesia de Santo Ianni e là, mentre la messa se cantava, presero li sopraditti quaranta e là sì lli occisero e decapitaroli.
[8] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 1, ott. 72.4, pag. 401: Fra l'altre donne 'l buon Iesù discerne / la venerabil Iuditta prudente, / c'abassò 'l grand'orgoglio d'Oloferne / dicapitandol così francamente.
[9] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 37, pag. 213.1: E seando publicao e sapuo como Santulo, lo qua era omo monto famoso e de grande reverencia, devea esse' decapitao, tuti li Lungibardi de la contrâ lì venem...
[u.r. 19.02.2022]