DEFINARE v.

0.1 definar, diffina, diffinando, difina.

0.2 Da fine.

0.3 Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.); Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Determinare la natura di qsa e precisarne i limiti. 2 Distogliere l'attenzione da qsa, allontanarsi. 3 Porre conclusione a qsa, terminare.

0.8 Maria Carosella 13.05.2004.

1 Determinare la natura di qsa e precisarne i limiti.

[1] Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.), pag. 433.14: privati siamo di prezunsione corporali, lo speculo dela 'ntelletuale nostra mente tuctor veghia e difina e ditermina e raporta l'un l'autro, le piò segrete cose di nostre interiora participando e 'nsieme comunicando.

2 Distogliere l'attenzione da qsa, allontanarsi.

[1] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 1, pag. 112.14: E desprexiando li studi de la sciencia mundana per li quai temete de definar da la via de Dee...

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 9, par. 9, pag. 213.17: cioè a ssapere, i contenziosi fatti delli uomini in questo secolo per tale in diffinando sentenzie, elli avrebbe cierto dato nella leggie di questa maniera tale speziale comandamento...

3 Porre conclusione a qsa, terminare.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 21, par. 2, pag. 353.14: E ancora quello medesimo al chapitolo, a cchui 'l titolo comincia: «Diffina il consilglio di Bracharen il primo, comincia il secondo».

[u.r. 19.01.2009]