DENUNCIAMENTO s.m.

0.1 denuntiamento, dinonsamento, dinuntiamento.

0.2 Da denunciare.

0.3 Stat. pis., 1304: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1304.

N Att. solo pis.

0.5 Locuz. e fras. per denunciamento 1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.0.7 1 [Dir.] Comunicazione ufficiale all'autorità giudiziaria dell'avvenuta violazione di una legge o di un principio giuridico. 1.1 Comunicazione a un superiore della violazione di un regolamento o di una norma di comportamento da parte di un inferiore.

0.8 Francesco Sestito 13.07.2004.

1 [Dir.] Comunicazione ufficiale all'autorità giudiziaria dell'avvenuta violazione di una legge o di un principio giuridico.

[1] Stat. pis., 1304, cap. 16, pag. 665.18: per maleficio, vel quasi, e per cagione di maleficio, vel quasi, possa ciascuno homo di quell'arte fare accusa et denuntiamento inanti a la Podestade e a lo Capitano, et a li loro iudici, a la volontade di cului che accusa fare vorràe.

- Locuz. avv. Per denunciamento: mediante denuncia.

[2] Stat. pis., 1302, cap. 60, pag. 977.17: li consuli de la dicta arte [[...]] debbiano et possano procedere contra ciascheduno de la dicta arte che facesse contra lo suprascripto Breve, et contra ciascheduno capitulo del suprascripto Breve, per accusa, dinuntiamento, et per inquisitione et investigatione, per loro officio...

1.1 Comunicazione a un superiore della violazione di un regolamento o di una norma di comportamento da parte di un inferiore.

[1] Stat. pis., 1322-51, cap. 75, pag. 532.5: ciascuno marinaio et fante lo quale contra li ordinamenti di loro nave u vero legno, del quale a me per lo padrone u vero scrivano della nave u vero legno lamentamento u vero denuntiamento facto fie, condennerò in questo modo: cioè lo marinaio et lo fante, da soldi diece infine in lire vinticimque, considerata la qualità del peccato.

[u.r. 11.10.2019]