DERISIARE v.

0.1 deresïao; f: dirisiare.

0.2 Etimo incerto: GDLI s.v. derisiare da deriso, o Faré 2585 derisio; non si può escludere il lat. volg. deridiare (REW, Faré 2583).

0.3 f Capitoli della Compagnia della Madonna dell'Impruneta, 1340 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

N Altra doc. in derisiato.

0.7 1 Rendere oggetto di scherno; mettere in ridicolo.

0.8 Francesco Sestito 06.07.2004.

1 Rendere oggetto di scherno; mettere in ridicolo.

[1] f Capitoli della Compagnia della Madonna dell'Impruneta, 1340 (fior.): Uno iudeo, volendo dirisiare la detta festa et ischernire la nostra santa fede, prese una tavola dov'era la imagine del Nostro Signore Iesù Cristo in croce, et in essa con chiovi et altri strumenti rinovelloe la passione d'esso Nostro Signore. || GDLI s.v. derisiare.

[u.r. 10.09.2018]