0.1 destinadho, destinata, destinate, destinati, destinato, destinatu, distinati, distinato.
0.2 V destinare. Per l'etimo di 2 cfr. destinata.
0.3 Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.).
In testi sett.: Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.); <Doc. ven., 1363>.
In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
N L'att. in Jacopo della Lana è cit. dantesca.
0.7 1 Prestabilito dal fato o comunque dal volere di una potenza superiore a quella umana. 1.1 Sost. Corso degli eventi fissato da una volontà o da forze al di sopra di quelle umane. 2 Indirizzato, inviato, rivolto a qno.
0.8 Ilde Consales 21.06.2004.
1 Prestabilito dal fato o comunque dal volere di una potenza superiore a quella umana.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 6, pt. 4, cap. 4, pag. 167.18: trovaralli questa via più destinata e designata...
[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 1, cap. 7, pag. 79.10: e' suoi erano così intalentati di combattare e così apparecchiati, e [[...]] ciò li sembrava sì come cosa destinata...
- Cui tocca una certa sorte o un certo risultato.
[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 32, 49-60, pag. 714, col. 1.12: dixe l' A. in persona de san Bernardo: E però questa destinata gente a vera vita... || L'ed. inclusa nel corpus legge «festinata»: cfr. Dante, Commedia, a. 1321, Par. 32.58, vol. 3, pag. 531.
[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 6, vol. 1, pag. 181.30: unu paru di fratri destinatu a li stilli resplendiu...
1.1 Sost. Corso degli eventi fissato da una volontà o da forze al di sopra di quelle umane.
[1] Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.), 1292, pag. 69: En Babelonia serà nato / En molto forte destinato.
[2] Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.), 11.2, pag. 473: Lamentomi di mia disaventura / e d'un contrarïoso distinato...
[3] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), son. D. 15.2, pag. 401: mante persone / credon veracemente al distinato...
[4] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [1342] son. 8.1, pag. 133: Quale homo dice che lo destinato / Non sia cobelli, gio dico veramente...
[5] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 15, pag. 165.28: li destinate, che aveano ordenate le cose future in contrario, tolcero onnen bona provedenza...
[1] <Doc. ven., 1371>, pag. 125.24: Exemplum littere destinate ser Nicole de Anchona.
[u.r. 30.04.2022]