DIPURGARE v.

0.1 dipurga.

0.2 Da purgare.

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 [Filos.] [Con valore di liberare da impurità:] depurare una appercezione formale dagli elementi materiali e contingenti.

0.8 Massimiliano Chiamenti 07.07.2004.

1 [Filos.] [Con valore di liberare da impurità:] depurare una appercezione formale dagli elementi materiali e contingenti.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 3, cap. 14, pag. 103.14: la memoria informata informa la fantasia o l'estimativa, la quale sì dipurga la forma appresa da ongne condictione materiale (et) in questo modo informa lo intellecto possibile per vertù de lo intellecto agente, (et) questo intellecto informato informa l'a(n)i(m)a.

[u.r. 30.12.2011]