DISANIMARE v.

0.1 disanima, disanimato.

0.2 Da animare.

0.3 Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374: 1.

0.4 In testi tosc.: Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Privare dell'animo:] mettere nello scoramento e abbattimento; affliggere.

0.8 Massimiliano Chiamenti 07.07.2004.

1 [Privare dell'animo:] mettere nello scoramento e abbattimento; affliggere.

[1] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 212.112, pag. 266: Or guārti da l'inganni / Di que' che sono ipocri, / E da' versi mediocri, / Se non vuoi perder l'anima. / Chi troppo ti disanima, / Non č senza malizia.

[2] Poes. music., XIV (tosc., ven.), [FraLan] ball.46.12, pag. 166: Veggio uno a morte correre / e io d'atarlo struggomi; / ma non l'oso soccorrere / se da onor non fuggomi: / ond'io ora ben purgomi / s'a Dio mai volli offendere, / ch'amor m'ha fatto accendere / e 'l timor mi disanima.