DISAPPARARE v.

0.1 disappara, disapparare, disapparato.

0.2 Da apparare.

0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva

0.7 1 Dimenticare cose o insegnamenti precedentemente appresi; disimparare.

0.8 Massimiliano Chiamenti 02.07.2004.

1 Dimenticare cose o insegnamenti precedentemente appresi; disimparare.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 36, cap. 3, par. 7, pag. 505.10: Seneca ne' Proverbj. Le sozze cose non le dire, perché a poco a poco l'onesta vergogna per le parole sì si disappara.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 69, pag. 161.26: L'uomo non dee intrarrompere il riposo, e la dimenticanza della prima maniera di vivere. Lascia disapparare gli occhi tuoi, e gli orecchi usare a parole più utili.

[3] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 26, pag. 59.30: Chi ci comanda di pensare della morte, e' ci comanda di pensare della nostra libertà, e franchezza, perocché chi ha apparato a morire, egli ha disapparato a servire, ed è sopra tutte potenzie, e certo egli è fuori di tutte schifaltadi, e servitudini.

[4] Sette arti liberali di Seneca volg., a. 1325? (fior.), pag. XXXII.25: In alcuni di que' libri si fa quistione [[...]] in alcun altri, se Safo fu pubblica, e molt'altre cose, le quali sarebbero da disapparare, se tu le sapessi.

[u.r. 26.05.2009]