DISASSERONCATO s.m.

0.1 disasseroncato. cfr. (0.6 N) disasseroccato.

0.2 Etimo non accertato.

0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N La forma sembra essere del solo lucch. cit. da Giovanni Villani, e non ha attestazione altrove; nel luogo corrispondente l'ed. Moutier legge disasseroccato: cfr. Giovanni Villani (ed. Moutier) a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 86, vol. 5, pag. 113.24.

0.7 1 Insieme di fenomeni di scontro e di violenta disgregazione sociale.

0.8 Massimiliano Chiamenti 01.07.2004.

1 Insieme di fenomeni di scontro e di violenta disgregazione sociale.

[1] Gl Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 87, vol. 2, pag. 627.2: E poco innanzi a la sua morte conoscendosi morire, disse a pił de' suoi distretti amici: «Io mi veggo morire, e morto me, vedrete disasseroncato», in suo volgare lucchese, che viene a dire in pił aperto volgare: «Vedrete revoluzione», overo in sentenzia lucchese: «Vedrai mondo andare».

[u.r. 15.09.2010]