0.1 f: disvezzato.
0.2 V. disvezzare.
0.3 f Libro della cura delle malattie: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N L'es., cit. a partire da Crusca (3), passato a GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76. Non si trova neppure in Manuzzi, Cura malattie.
0.7 1 [Rif. ad un lattante:] che non si nutre pił di solo latte.
0.8 Rossella Mosti 18.06.2004.
1 [Rif. ad un lattante:] che non si nutre pił di solo latte.
[1] f Libro della cura delle malattie: Al fanciullo disvezzato non dare il vino puretto, perchč per lui ee pestilenza, siccome ee pestilenza mentre che poppa. || Crusca (3) s.v. disvezzato.
[u.r. 06.07.2007]