DISVITICCHIARE v.

0.1 disvetichia, disviticchia.

0.2 Da viticchio.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

N Le att. in Jacopo della Lana e Francesco da Buti sono cit. dantesche.

0.7 1 Liberare dai viticchi. Fig. Distinguere con lo sguardo, individuare.

0.8 Rossella Mosti 24.05.2004.

1 Liberare dai viticchi. Fig. Distinguere con lo sguardo, individuare.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 10.118, vol. 2, pag. 169: Ma guarda fiso là, e disviticchia / col viso quel che vien sotto a quei sassi: / già scorger puoi come ciascun si picchia».

[2] Gl Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 10, 112-120, pag. 187, col. 2.10: Disvetichia, çoè, 'decerni, departi, destingui'.

[3] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 10, 112-120, pag. 239.18: Ma guarda fiso là ; dice Virgilio a Dante, e disviticchia; cioè distingue e separa, Col viso...

[u.r. 17.06.2009]