INVILUPPATO agg./s.m.

1 Avvolto intorno a qsa, involto. Estens. Coperto; nascosto. Anche Fig.

[1] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 147.3, pag. 61: Il nocchier disse a Cesare: «Signore, / i' vidi il sol ch'avea deboli raggi, / la luna inviluppata di buiore, / e 'l tempo non dimostra buoni oraggi.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 92, pag. 278.34: più ch'appartiene al fanciullino, quand'egli è nato, quel ch'avvegna del panno, col qual'egli uscì inviluppato del ventre della madre, se' cani, o altre bestie il mangiano.

[3] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 49.20: Il padre fece il comandamento, e dopo il sacrificio, il quale poi rimase al suo lignaggio, egli pose una trave a traverso della via, e fecevi passar sotto il figliuolo colla testa inviluppata, a modo di giogo.

[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 33, 67-78, pag. 833.36: E questo finge l'autore, perché dopo li otto di' ne furono cavati e portati invilupati nelle stuoie al luogo de' Frati minori a san Francesco e sotterrati nel monimento...

1.1 Cosparso (di un liquido), impregnato.

[1] Off. Flagell. S. M. di Pom., a. 1329 (tosc.occ.), pag. 216.7: Amen. El mercholedì s(an)c(to) inançi che tu mangi o bea vattene alla sancta croce e quivi ti getta in terra, e mediterai e penserai quantto sangue gittò (Christo) (Iesu) benedetto quando orò al Padre nell'orto, che gittò tantto sudore di sangue che n'era tucto invilupato e intriso.

2 Avvolto in un groviglio, attorto.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 36, pag. 310.23: ma poi volonteroso di vedere chi sì dolorosamente piangesse, seguendo la dolente voce, si mise per lo inviluppato bosco, e con grandissimo affanno pervenne al luogo ove Fileno piangendo dimorava.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 8, pag. 271.31: e sollicitamente con isquame auree di serpenti, polivano l'orribile lorica, arme della turbata dea Pallas; e l'inviluppati serpenti, e essa Gorgona nel petto della dea, e col collo tronco, la quale volgeva un sasso, coloro che lei miravano.

[3] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 1, pag. 86.8: E dice selva a designare lo stato vicioso, che è como la selva ch'è de diversi arbori repleta, de multi rami impaciata e de multi fronde involupata che non lassano altrui intrare né vedere il lume per discernere la via dricta.

2.1 [Detto di un cammino:] irto e tortuoso.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 74, vol. 2, pag. 224.20: Il camino ch'ellino avieno a ffare, tutto che non fosse lungo, era aspro e malagevole, però che venendo da Biforco a Belforte presso alle due miglia della valle, quinci e quindi fasciata dalle ripe e stretta nel fondo, dov'era la via, la quale si leva dopo alquanto di piano repente ed erta a maraviglia, inviluppata di pietre e di torcimenti...

2.2 Fig. Difficile, complicato (detto di un'impresa).

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 2, vol. 2, pag. 590.5: Il Comune di Firenze per natura nelle imprese grave è e tardo, ma nel seguille aveduto e ssollicito, poi che diliberato avea di seguire la inviluppata impresa incominciata contro a' Pisani per Pietrabuona, e venia in aperta e palese guerra per vendicare sua onta...

2.3 Fig. Confuso, di non chiaro intendimento o significato.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 41, vol. 4, pag. 138.12: Tullio dice, che 'l fatto è contato chiaramente, quando il parlatore, o il dettatore comincia suo detto a quel ch'è stato dinanzi, e segue l'ordine della cosa, e della stagione, così com'ella fu, o come ella può essere, in tal maniera, che suo detto non sia turbato, nè confuso, nè inviluppato sotto strane parole...

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 12, vol. 1, pag. 88.11: Il secondo si è per troppo mangiare o bere, chè allora sagliono i fumi al capo, e generano fantasie e sogni; e però queste due specie di sogni sono comunemente sogni vani ed inviluppati.

2.4 Fig. Gravato (di un vizio, di un peccato), prigioniero.

[1] Quindici segni, 1270-90 (pis.), 157, pag. 256, col. 1: anti fi sì gran buiessa / che neiente non vedrano / quelli che allor serano. / O Dio, che farano quelli / peccatori gactivelli / che serano involuppati / di grandissimi peccati?

[2] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 40, pag. 61.16: e sempre [[lo dimonio]] va tutto lordo e involupato de li peccati e di lordura, e con questi suoi vitii sì va ingannando li homini del mondo, e sì ne lli mena con seco in inferno.

[3] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 9, cap. 8, vol. 4, pag. 306.10: Ma se non il trova così compiuto di tutte cose, per ciò che tutti li bianchi uccelli non sono cecini, sia almeno leale permanevole, che non possa essere corrotto; e sia di buona fè, ma non semplice, o stolto, e non sia inviluppato di vizii rei.

[4] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 103.10, pag. 648: Donqua, non gire ormai ciò desïando, / che tèn lo cor de vizi envoluppato / e che d'onne vertù quel mette in bando; / per ciò me son dal voler tuo longiato...

2.5 Sost. Immerso, completamente dedito (in, ad un'occupazione).

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. III (ii), par. 28, pag. 166.24: Chi potrebbe esplicare quante sieno le cose che agli inviluppati nelle cose temporali rompino, turbino, guastino, impediscano i desiderati riposi?

2.6 [Astr.] Congiunto, incrociato.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 2, vol. 3, pag. 15.9: E da l'altra parte la pianeta di Mars a la venuta del diluvio si trovò nel segno del Sagittario in sua propietà caldo e secco, e che volontieri saetta, inviluppato nel detto segno co· Mercurio pianeto convertivole e reo co' rei, freddo e umido e aquatico...

[u.r. 06.11.2008]