CONCEDITORE s.m.

0.1 concedetore, conceditore, conceditori.

0.2 Da concedere.

0.3 Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Chi concede.

0.8 Fabio Romanini 20.02.2004.

1 Chi concede.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 77, pag. 652.16: cercò licenza di poterlo andare a vedere [[il padre]], e similemente la madre e il suo regno: la quale benignamente gli fu conceduta, ben che più caro fosse stata a' conceditori la loro dimoranza.

[2] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 26, par. 2, vol. 1, pag. 392.29: quillo concedetore de ragione e coluie per persona del quale s'adomanda, del quale sospitione s'avesse, starà sotto la corte peruscina e responderà se alcuna cosa s'adomandasse a esso da coluie contra 'l quale le ragione averà concedute...

[3] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 3, conclusione, pag. 325.28: E se alcuna cosa ci è, che bene sia detta e che piaccia, al conceditore di tutti i beni grazie ne rendano...

[u.r. 18.03.2009]