DESIDERÉVOLE agg.

0.1 desiderevole, disiderevole, disiderevoli.

0.2 DELI 2 s.v. desiderare (lat. desiderabilis).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.).

0.7 1 Tale da provocare un moto appetitivo dell'animo. 1.1 Conforme ai desideri del soggetto; piacevole, gioioso. 1.2 Conforme a un principio etico; giusto, onesto.

0.8 Francesco Sestito 29.06.2004.

1 Tale da provocare un moto appetitivo dell'animo; appetibile.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 7, pag. 304.20: la lussuria è cosa desiderevole, la quale, quando noi la fuggiamo, la cacciamo, e quando noi la seguitiamo, siemo cacciati malamente, e siemo vinti da· llei. || Cfr. Albertano, De amore, III, 6: «Luxuria est res appetibilis quam fugiendo fugamus, et sequendo persequemur vincimurque ab ea».

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 85, S. Paolo, vol. 2, pag. 756.9: Una cosa egli era in grande temenza e paura, ciò era l'offesa di Dio; né non gli era altra cosa desiderevole se non piacesse a Dio sempre. Non dico tanto che non disiderasse alcuna de le cose presenti, ma ancora neuna di quelle che sono a venire.

1.1 Conforme ai desideri del soggetto; piacevole, gioioso.

[1] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 217.7: «Che è l'amico?» «L'amico è nome desiderevole, refugio de l'aversità, beatitudine sanza abandono».

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 6, cap. 4, pag. 436.17: Fu questa d' animo magnifico e di stato prospero; ma quella, per la quale li legati di Lacedemonia appo il padre Filippo testimoniando la misera condizione della sua fortuna, fu più gloriosa che desiderevole.

1.1.1 [Detto di un cibo, di una bevanda:] di ottima qualità; gustoso, appetitoso.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 6, cap. 1, par. 4, pag. 133.4: Lo terzo, di Daniele, il quale dilettevole pane non mangiò, e disiderevole vino non bevè; e che Dio gli mandò lo desinare, non delle dilettevoli imbandigioni del re, ma quello de' villani che ricoglievano grano d'Abacucco.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 175, Ss. Barlaam e Josafat, vol. 3, pag. 1548.14: videsi menare in uno bello prato ornato di fiori [[...]] là dove erano i frutti bellissimi a vedere e disiderevoli ad assaggiare...

1.2 Conforme a un principio etico; giusto, onesto.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 1, par. 7, pag. 14.29: di tutte civilitadi e comunaltadi e rreami possa da ora innanzi di leggiere essere sbandita e remessa fuori e cch'ella così fuori e llungie sbandita, i buoni prenzi e ' buoni suggietti possano più soavemente vivere in tranquilità, la qual cosa è proposo disiderevole al cominciamento di questa opera neciessaria a ccoloro che debbono usare e gioire di civile filicitade e beata vita, la quale è il tragrande bene e magiore de' desideri che uomo puote aquistare in questo secolo e 'l sezzaio de' fatti umani.