DESIRANZA s.f.

0.1 disiranza.

0.2 Da desirare.

0.3 Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.); Ciolo de la Barba di Pisa, XIII sm. (pis.).

N Att. solo in testi poetici.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che desiderio.

0.8 Francesco Sestito 29.06.2004.

1 Lo stesso che desiderio.

[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 22.48, pag. 83: Fòssi in buona memora / conoscer dèi, se fa' pescaia bene. / Non muove bene, avendo / gran disiranza e pene, la ragione: / per zo non mi riprendo / di zo ch'io chero, perché il mi fa doglia...

[2] Ciolo de la Barba di Pisa, XIII sm. (pis.), 3, pag. 297: Compiutamente mess'ho intenzïone / di forza e di podere, / [pur] d'una cosa ag[g]iate disiranza: / di non far tanto c'om'ag[g]ia ragione / di vedermi dolere, / perché nel mondo non corre un'usanza.