DISVIATEZZA s.f.

0.1 f: disviatezza.

0.2 Da disviato.

0.3 f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N L'es., cit. a partire da Crusca (4), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Stato di chi è moralmente deviato, traviamento.

0.8 Rossella Mosti 10.10.2004.

1 Stato di chi è moralmente deviato, traviamento.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Non hanno l'occhio alla disviatezza de' figliuoli. || Crusca (4) s.v. disviatezza.

[u.r. 31.10.2008]