0.1 dicervellato, diciervellata.
0.2 V. dicervellare).
0.3 Esopo tosc., p. 1388: 1.
0.4 In testi tosc.: Esopo tosc., p. 1388; Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Privo di cervello, di senno.
0.8 Elisa Guadagnini 05.09.2004.
1 Privo di cervello, di senno.
[1] Esopo tosc., p. 1388, cap. 38, pag. 178.18: E con ciò sia cosa ch'io non offendo a persona, tu una sola, diciervellata, a ciascuno nuoci e fai fastidio...
[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 206, pag. 531.23: E così convenne che Farinello, per racchetare il gridare della donna, con molte parole si rabbonacciasse, e poi spesse volte consumasse il matrimonio di quelle che averebbe dormito più volentieri; però che quando stava sanza macinare, la donna subito rimproverava le sette volte di donna Collagia, le quali li fruttorono più che sette volte sette in poco tempo, ed elli ne divenne quasi dicervellato.